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Radicali Riformatori Presidenzialisti
                                      Associazione Politica Radicale

RRP NEWS - 26 DICEMBRE 2002


PRIMA ASSEMBLEA ORDINARIA DELLA ASSOCIAZIONE

Trieste, Sabato 21 Dicembre 2002 presso il Bar Minerva in via San Francesco 18.

Erano presenti: Fulvio Buonfrate, Pino Ferfoglia, Marco Gentili, Licia Maggini Paolini, Renato Manara, Annalisa Marini, Marino Marini, Paolo Masci, Alessandro Mendizza, Federica Mendizza, Walter Mendizza, Ladi Minin, Walter Panzini, Franco Paticchio, Ugo Raza, Antonietta Revere, Christina Sponza, Laura Strena, Diana Visintin.

Presidente dell’Assemblea: Marco Gentili.

LE FOTO DELL'ASSEMBLEA

Mozione Generale approvata all’unanimità

L'Assemblea Ordinaria degli Iscritti all'associazione "Radicali Riformatori Presidenzialisti",

considerato che nei cittadini l'argomento del sistema elettorale "all'americana" può riscuotere grande interesse e che - in questo particolare momento della vita politica della nostra regione - è di sicura importanza ed attualità;

preso atto che il proposito di raccogliere almeno 15.000 firme, per la Proposta di Legge di iniziativa popolare relativa al sistema elettorale regionale, è per il momento impraticabile, mancando le risorse economiche e militanti necessarie;

ben consapevole che lo strumento della proposta di legge si è dimostrato utile, ed unico finora a disposizione, per avvicinare i cittadini all'opzione maggioritaria;

constatato però che continuare ad utilizzare tale strumento può risultare ingannevole, in quanto è presumibile che le firme raccolte mai si tradurranno istituzionalmente in Proposta di Legge di iniziativa popolare,

delibera

di partire dal "Manifesto per una Riforma Maggioritaria" per lanciare una nuova campagna di sottoscrizione e di raccolta fondi, in maniera tale da garantire le minime condizioni necessarie per avviare, nel prossimo futuro, qualsiasi altra iniziativa a sostegno della riforma elettorale.

Nella consapevolezza, e per consapevolizzare, che qualsiasi riforma si può attuare soltanto con una adeguata disponibilità di risorse economiche, oltre che umane, la campagna di sottoscrizione non potrà essere disgiunta da quella di finanziamento, legando necessariamente ogni firma raccolta ad un contributo, anche minimo, in denaro.

BILANCIO

 

 

 

ENTRATE

 

ISCRIZIONI

1360,00

CONTRIBUTI

523,16

TAVOLI

680,60

FONDO CASSA PRECEDENTE

12,70

ARROTONDAMENTO

0,02

TOTALE ENTRATE

2576,48

 

 

USCITE

 

TELEFONO

460,70

BENZINA

273,72

FOTOCOPIE

89,63

SITO WEB

100,00

LIBRI

130,00

VARIE

130,00

CONTRIBUTO AI RADICALI ITALIANI

500,00

FAX

40,10

SPEDIZIONI

280,95

RIMBORSI

19,18

TOTALE USCITE

2059,88

 

 

SALDO

516,60



Mozione Particolare, proposta da Franco Paticchio ed approvata all'unanimità

L'Assemblea Ordinaria degli Iscritti all'associazione "Radicali Riformatori Presidenzialisti", auspica la presentazione del movimento Radicale alle prossime elezioni regionali.

Approvazione del Bilancio (per il dettaglio delle entrate-uscite vedere il sito web)

Elezione del Segretario e del Tesoriere

Sono stati unanimemente riconfermati Christina Sponza e Marco Gentili a coprire i ruoli rispettivamente di Segretario e di Tesoriere dell'Associazione.

Entro breve saranno nominati i membri del direttivo.


UNA DOMANDA AI SOCI:

Ai soci, ma anche ai lettori di questa newsletter, si chiede di esprimere una opinione sul seguente emendamento di applicazione della mozione generale approvata, non presentato nel corso della Assemblea Ordinaria:

Emendamento di applicazione della Mozione Generale (non presentato nel corso dell’Assemblea)

L’Assemblea Ordinaria degli Iscritti all’associazione “Radicali Riformatori Presidenzialisti”, al fine di applicare la Mozione Generale approvata,

considerando che lo strumento dell’appello/manifesto può essere di agile utilizzo, non essendo vincolato alla autenticazione delle firme,

prevedendo una quota minima di contribuzione economica a firma (ad esempio 2 Euro) ed escogitando un metodo che leghi la carenza di militanza all’impegno almeno economico dei soci,

stabilisce che

ogni membro della associazione si faccia carico di una quota minima di moduli da riempire, entro un determinato periodo di tempo, oppure si impegni a coprire il potenziale valore economico degli stessi moduli assegnatigli.




IL MANIFESTO PER LA RIFORMA MAGGIORITARIA di Marco Gentili

Avvicinandoci alla fine dell'anno c'è spesso la necessità di fare un bilancio delle iniziative portate avanti per capire come è possibile in futuro migliorarne l'efficacia e la forza.

Dopo la campagna referendaria, il lancio e la sospensione della proposta di legge di iniziativa popolare sulla legge elettorale in FVG, è apparso a tutti chiaro che oggi le esigue forze politiche, militanti, dell'informazione ed economiche possono, in mancanza di incredibili sacrifici da parte di alcune persone, compromettere molte iniziative che sono invece molto popolari tra gli elettori.

Stesso discorso vale anche per l'iniziativa di lanciare l'idea di una "convention dei maggioritari", dove si è tentato di riorganizzare il movimento per un sistema elettorale presidenzialista, maggioritario ed uninominale in FVG e per trovare altre forze politiche, militanti, dell'informazione ed economiche da affiancare alle nostre.

Purtroppo da questo versante bisogna prendere atto che i partiti, i movimenti e le personalità che con noi nei primi anni novanta portarono a modificare il sistema di elezione dei rappresentanti dei cittadini sono sempre di più o rassegnati o apertamente orientati per un ritorno al proporzionale o a sistemi misti.

Vi sono state importanti adesioni al manifesto per una riforma maggioritaria, questo è vero, ma è mancato fino ad oggi la chiara volontà di accompagnare alla adesione verbale  e scritta, quella economica per dare una concreta possibilità a queste persone di organizzare e finanziare una "Convention" di rilancio e non di affossamento dell'iniziativa.

Oggi quindi a differenza di quanto dicevamo alcuni mesi fa,  il problema non è di cercare quelle 30 persone che mettano a disposizione almeno 200 euro, ma è inevitabile e più forte (ma non più rapido) tentare di trovare un considerevole numero di cittadini (200, 500, 2000) che con cifre da almeno 200, 20, 2 euro finanzino l'iniziativa (e quindi nella maniera più concreta la sottoscrivano) nei prossimi tre mesi.

A partire dal nuovo anno quindi, saremo impegnati e verranno accettati ed accantonati solo contributi economici fino al raggiungimento di una cifra di adesioni o di contributi tali da permetterci di pubblicizzare adeguatamente l'appuntamento.

Appuntamento che come ho spesso ricordato deve essere inteso come il coagulo minimo di quelle forze politiche, militanti, dell'informazione ed economiche per portare avanti, con la PdL di iniziativa popolare e con altri opportuni strumenti, l'obiettivo di "costringere" il prossimo consiglio regionale a valutare ed a votare anche l'alternativa di una legge elettorale presidenzialista e maggioritaria in FVG.

Ogniuno di Voi può fare la sua piccola o grande parte, per mio conto sono impegnato oggi più che mai ad aiutare chi oggi concretamente vuole essere protagonista in maniera non passiva di una battaglia importante per la Riforma della Politica e che vale la pena  di portare avanti con forza.

Hanno per il momento aderito al manifesto e deciso di partecipare alla Conventio per la riforma Maggioritaria del sistema elettorale:

Alda Paoletti presidende associazione PETRA - Alessandra Scaramuzza regista - Alessandro Claut presidente associazione “Amici della Terra” Trieste - Alessandro Mendizza membro del direttivo della associazione radicale "Riformatori Presidenzialisti" - Anna Piccioni già consigliere regionale FVG - Christina Sponza segretario associazione radicale "Riformatori Presidenzialisti" - Davide Moratto impiegato - Diego Volpe Pasini insegnante, segretario del movimento politico “SOS Italia” - Elisabetta Fachin consigliere provinciale TS (F.I.) - Franco Baritussio sindaco di Tarvisio, consigliere regionale FVG (A.N.) - Franco Paticchio direttore del quotidiano "Trieste Oggi"   Gabriele Cianci avvocato presidente comitato "Liberal-Democratico" - Gianfranco Carbone avvocato, già vice-presidente della regione FVG - Ladi Minin già assessore del comune di Trieste - Luca Visentinisegretario regionale UIL FVG - Marco Gentili tesoriere associazione radicale "Riformatori Presidenzialisti" - Marzia Postogna attrice - Massimiliano Boscolo presidente della associazione radicale “Antonio Russo" - Maurizio Bradaschia architetto, docente universitario, già assessore del Comune di Trieste - Paola Sain libero professionista - Paolo Vagliasindiingegnere - Pietro Colavitti esponnente del movimento politico “Bell’Italia” - Pino Ferfoglia pittore - Silvana Alessio Martinelli presidente associazione FIDAPA - Silvia Mosco cantante - Uberto Drossi Fortuna già assessore del comune di Trieste (Lista ILLY)

Sottoscrivi on-line il “Manifesto per la Riforma Maggioritaria”

IN AZIONE sull’INDULTO

lunedì 23/12/02, Alessandro Mendizza e Christina Sponza hanno visitato la casa circondariale di Trieste (direttore Sbriglia, assessore comunale AN), accompagnati dal consigliere reglionale Giorgio Baiutti (SDI) e dal segretario regionale dello SDI Alessandro Dario.

Situazione (dati forniti dal vice-direttore):


numero di celle: 48 - totale detenuti: 206 - stranieri: circa 1/3 - tossico-dipendenti: circa 1/3 - in regime di semi-libertà: 19 - in attesa di giudizio: circa 70% (Trieste è sede regionale della Corte d'Appello, così ci sono molti detenuti "in transito" in attesa di giudizio)
polizia carceraria: 110 agenti in totale; turni di 6 ore con 40 agenti presenti la mattina e 30 nel pomeriggio.

A prima vista la situazione fisica della struttura sembra soddisfacente. Siamo riusciti a distribuire 80 volantini/moduli di adesione. Circa due settimane fa era già stato consegnato del materiale informativo al direttore, da far avere ai detenuti, ma ci era stato risposto che era necessario aspettare l'autorizzazione da Roma. Nei confronti di queste iniziative non c'è grande collaborazione nè da parte del personale nè della direzione. I detenuti vengono dissuasi dal partecipare a qualsiasi iniziativa "extra". Dubito che il personle sarà disposto a raccogliere eventuali muduli sottoscritti da parte dei detenuti. Probabilmente sarà necessario fare una seconda visita/ispezione.

Sabato prossimo dovremmo entrare nel carcere di Gorizia.

LE FOTO DELLA VISITA


MENO DEMOCRAZIA DIRETTA IN FRIULI VENEZIA GIULIA. Cosa fare?

Il 4-12-02, sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 49, è stata pubblicata la legge che modifica il numero di firme necessarie per richiedere il referendum abrogativo: da 20.000 si è passati a 30.000. La legge (su richiesta, entro 3 mesi, di 24.000 cittadini o 12 consiglieri regionali) potrebbe essere sottoposta a referendum confermativo.

Testo di legge regionale di cui all’articolo 12, secondo comma dello Statuto speciale della Regione Friuli Venezia Giulia, approvato con la maggioranza assoluta, inferiore ai due terzi dei componenti il Consiglio regionale nella seduta pomeridiana del 14 novembre 2002. Entro tre mesi, un trentesimo degli aventi diritto al voto per l’elezione del Consiglio regionale può richiedere che si proceda al referendum popolare.

«Articolo 12 dello Statuto della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia. Norme relative alla richiesta, indizione e svolgimento dei referendum abrogativo, propositivo e consultivo e all’iniziativa popolare delle leggi regionali».

CAPO I Disposizioni generali

Art. 1 (Finalità)

1. La presente legge, in attuazione di quanto dispone l’articolo 12 dello Statuto, disciplina la richiesta, l’indizione e lo svolgimento dei referendum abrogativi, propositivi e consultivi, nonché le modalità di esercizio dell’iniziativa popolare delle leggi regionali.

CAPO II Referendum abrogativo

Art. 2 (Indizione del referendum)

1. Il referendum regionale abrogativo è indetto quando lo richiedano almeno 30.000 elettori iscritti nelle liste elettorali di Comuni della regione oppure due Consigli provinciali.


Disponibili i verbali d’aula: 388 - 389 - 390 - 391 ed il testo completo: 270

SITUAZIONE ATTUALE DELLA ASSOCIAZIONE

L’Associazione è composta da 22 persone di cui, secondo la distinzione fatta dallo Statuto:
13 "soci iscritti" e 9 "soci non iscritti". Un "associando" ha inoltre versato parte della quota.

E' disponibile sul sito internet il bilancio dell'Associazione.


COME PUOI CONTRIBUIRE

Iscriviti gratuitamente al Forum dei Radicali del Friuli Venezia Giulia.

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Iscriviti all’Associazione per l’anno 2003

Iscriviti a Radicali Riformatori Presidenzialisti la quota di socio ordinario è di 50 €

A chi deciderà di associarsi e contemporaneamente versare un contributo straordinario di almeno 50€ per la realizzazione della “Convention” sarà donato un libro Radicale (cinque diversi titoli a scelta, di recentissima pubblicazione).

E’ anche possibile utilizzare le seguenti coordinate bancarie:

fino al  06/01/2003

PAESE IT

CIN EUR 62

 

CIN U  

ABI 06335  

CAB 02202

Numero Conto 000211569507

Marco Gentili

dal 07/01/2003

PAESE IT

CIN EUR 10

 

CIN Q

ABI 02008  

CAB 02242

Numero Conto 000005577414

Marco Gentili

Partecipa attivamente all'attività politica Radicale in questa Regione, nella tua Provincia, nel tuo Comune, collaborando in base alle tue disponibilità e capacità.

Visita i siti www.radicalifvg.it, www.radicalifriulani.it e mettiti in contatto con noi, abbiamo bisogno del tuo aiuto.

Iscriviti al Forum dei Radicali del Friuli Venezia Giulia. Ascolta Radio Radicale   Gorizia 101.0 - 105.5; Pordenone 105.5 - 107.3; Udine 91.0 - 105.5; Trieste 91.0 - 105.5

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CHRISTINA SPONZA - cell. 3356329385, fax: 1786038907, e-mail: sponza.chris@tin.it

MARCO GENTILI - cell. 3282220364, fax: 04053228, e-mail: m.gentili@inwind.it


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