Adesione all'iniziativa nonviolenta di dialogo con il Ministro Livia Turco
(a sostegno dell'iniziativa nonviolenta iniziata dalla mezzanotte di giovedì 31 gennaio da Marco Cappato, Mina Welby, Domenique Velati, Lucio Berté), dal 18 al 20 marzo in particolare per il "nomenclatore tariffario"
Gentile Ministro, intraprendiamo un digiuno per cercare un pubblico dialogo con Lei, per sollecitare una risposta su questioni urgenti, che riguardano direttamente la salute dei cittadini. Si tratta in alcuni casi di "atti obbligati", in altri di provvedimenti pronti ormai da mesi sui quali vi è consenso generale e che attendono solo la Sua firma:
1- l'aggiornamento del nomenclatore tariffario, cioè l'elenco delle strumentazioni rimborsabili che consentono di recuperare facoltà perdute, in particolare quella di parola e comunicazione;
2- l'adozione delle norme che obbligano le aziende ospedaliere a dotarsi di Unità di Gestione del Rischio Clinico e di Servizi di Ingegneria Clinica per tutelare la sicurezza degli impianti e limitare gli errori clinici;
3- l'aggiornamento delle linee guida della legge sulla fecondazione assistita, scadute il 4 agosto 2007, con particolare riferimento ai diritti dei portatori di malattie genetiche;
4- l'emanazione del decreto attuativo della Convenzione del Consiglio d' Europa sulla bioemedicina, ratificata nel 2001.
Con la nostra iniziativa nonviolenta non vogliamo condizionarLa nel merito dei singoli provvedimenti, ma vogliamo aiutarLa ad applicare la legge e a superare resistenze di ogni tipo.
All'iniziativa hanno aderito in FVG
Corrado Libra
Clara Comelli
Lorenzo Cenni
Walter Mendizza
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