UDINE - La Lega Nord raccoglierà le firme necessarie per arrivare a un referendum confermativo sulla nuova legge elettorale regionale: lo ha reso noto Beppino Zoppolato, segretario regionale della Lega Nord. «Dobbiamo essere noi - ha detto Zoppolato - a spiegare ai cittadini che la legge che uscirà dal dibattito del Consiglio Regionale sarà una buona legge. Certamente migliore del 'Tatarellum', sistema più costoso e che, nel nostro caso, toglierebbe rappresentanza alle aree più deboli come il Goriziano e la Carnia».

Zoppolato ha respinto le accuse della sinistra sul dibattito in corso sulla nuova legge elettorale regionale. «Non hanno idee e si aggrappano a Illy - ha detto il segretario regionale della Lega Nord - ma già la Margherita si è detta propensa a votare una legge elettorale nella quale il nome del Presidente della Giunta sia indicato sulla scheda elettorale. Penso inoltre - ha aggiunto Zoppolato - che il dibattito in Consiglio possa migliorare il testo uscito dalla Commissione. E la Casa delle Libertà - ha aggiunto - si è sempre detta favorevole ad accogliere altre indicazioni e integrazioni». Per l' assessore regionale Sergio Dressi (An), «la coerenza alla fine paga sempre e la legge che è uscita dalla Commissione è una buona legge. Garantisce governabilità, stabilità per l' intera legislatura e non lede la rappresentatività delle aree deboli della regione». Secondo Dressi, tuttavia, «tutto è perfettibile.

Voglio dire - ha spiegato - che in sede di discussione in aula si potranno apportare tutte le modifiche necessarie, ma non tali da snaturare il testo approvato in Commissione». Infine anche Dressi An si è detto favorevole alla raccolta di firme per giungere eventualmente a un referendum confermativo.