ZAGABRIA - Il sindaco di Zagabria Milan Bandic deve dimettersi. È quanto deciso all'unanimità dalla presidenza del Partito socialdemocratico (lo schieramento del primo cittadino e del premier Racan) che ieri si è riunita a Zagabria per valutare a fondo l'episodio in cui Bandic era rimasto coinvolto due settimane fa. Il sindaco, di origini erzegovesi, aveva provocato un lieve incidente stradale nella capitale, guidando in stato di ebbrezza. La sua auto aveva colpito di striscio la vettura di un giovane zagabrese e Bandic, peggiorando una situazione già di per sé delicata e imbarazzante, era fuggito dal luogo dell'incidente, allontanandosi quindi dal luogo del fatto dopo il sopralluogo compiuto dalla polizia. Le forze dell'ordine gli avevano ritirato la patente, ma il sindaco si era comunque diretto a casa a bordo della propria macchina. Soltanto nell'abitazione gli agenti erano riusciti a misurargli il tasso alcolico nel sangue. Un test che sentenziava una verità inappellabile: l'1,7 per mille, con sanzioni che in Croazia scattano già dallo 0,5 per mille.

Solo un paio di giorni dopo, sull'onda delle polemiche, Bandic ha rimesso il mandato a disposizione del Consiglio comunale. Un atto giudicato tardivo che che non è piaciuto né all'opposizione né alla maggioranza di centrosinistra al potere a Zagabria. L'opinione pubblica tuttavia, secondo i sondaggi, si attendeva dimissioni immediate. Ieri l'esito della vicenda. È stato il presidente dei socialdemocratici nonché premier Ivica Racan a spiegare ai giornalisti il perché della decisione: «Abbiamo voluto dare prova di serietà e responsabilità. Lo stesso Bandic, membro della presidenza partitica, ha dichiarato che non si poteva fare altrimenti. Perché ci siamo decisi a tale passo dopo due settimane? Abbiamo valutato con calma quanto avvenuto e le relative conseguenze. I partner della coalizione e parte della stampa hanno posto la questione non come un problema dei socialdemocratici zagabresi, ma come un problema di tutto quanto il partito ed anche in Ivica Racan. Non è stato facile quindi optare per le dimissioni in quanto Bandic, nei 18 mesi del suo mandato, è stato un ottimo sindaco».

Racan non ha precisato se a Zagabria si andrà alle elezioni straordinarie, oppure se dalle file dei socialdemocratici si nominerà subito il successore di Bandic, probabilmente nella seduta del consiglio comunale fissata per il 31 gennaio prossimo. Nella capitale è intanto accaduto un episodio analogo, anche se dalle conseguenze più serie. Sabato notte, il questore di Bjelovar (città nei pressi di Zagabria), Stjepan Cavric, ha provocato un incidente stradale guidando in stato etilico. Tre le persone rimaste ferite, di cui due in modo grave.

Il questore, stando a quanto comunicato dal portavoce della polizia zagabrese, viaggiava a velocità sostenuta mentre ha tamponato a un incrocio un'altra vettura che era ferma al semaforo. Il conducente dell'auto tamponata ha subìto ferite lievi, mentre le due passeggere quarantenni, che si trovavano anch'esse nella vettura tamponata, sono state ricoverate all' ospedale. La polizia ha sottoposto il questore al test etilico. Immediata è scattata la rimozione, firmata dal ministro degli Interni Sime Lucin, cui è seguita pure una denuncia.

Andrea Marsanich