Il MESSAGGERO VENETO 27-04-2001
Contro lo scarso spazio dato dagli organi di informazione alla lista Emma Bonino, John Fischetti, candidato nel collegio della Camera di Pordenone-San Vito, avvierà, a partire da questa sera, lo sciopero della fame, aderendo all'iniziativa lanciata dalla stessa Bonino e da Luca Coscioni, candidato in molte regioni nel proporzionale.
Da questa sera, quindi, non assumeranno alcuna sostanza liquida e solida per denunciare l'assenza di spazi «per una posizione laica e liberale, rappresentata in questa campagna elettorale solo dai radicali». Uno specifico appello è stato rivolto al presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, affinché «riconosca il danno gravissimo, la ferita che attraverso lo strumento della cancellazione dei radicali è stata inferta alla democrazia e al popolo italiano. Spetta solo a Ciampi - continuano i radicali - la responsabilità di intervenire per attentato ai diritti civili e politici dei cittadini».
Dal presidente, come sottolinea anche Stefano Santarossa, candidato nel collegio della Camera in quel di Maniago e Sacile, i radicali si attendono «una parola alta e solenne, quella premessa minima a partire dalla quale la legalità potrà essere ristabilita. Solo in questo caso potremo ritrovare la speranza che il nostro impegno di vita e di lotta politica alimenti il confronto e le scelte democratiche. Non siamo disposti - concludono i radicali - a ridurre le nostre lotte ad una gestualità velleitaria».