VENEZIA - Allo scopo di gettare le basi per un'azione comune, individuando iniziative e prese di posizione sulle quali esprimersi unitariamente, si sono incontrati a Vemezia i Consigli direttivi degli Industriali di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. Obiettivo è che queste realtà facciano sistema sia all'interno delle tre organizzazioni, che nei confronti delle Regioni e del governo. «Abbiamo già visto l'efficacia di lavorare insieme» ha dichiarato Luigi Rossi Luciani, presidente degli industriali del Veneto, ricordando, tra le altre, Fondazione Nordest, Nordestimpresa.com, Unimpiego, iniziative che vedono le tre realtà collaborare per migliorare e qualificare i servizi alle imprese.

«Ora è il momento che questa nostra azione si rafforzi, il futuro impone che vi siano azioni comuni sia all'interno del sistema industriale che per i problemi che il Paese è chiamato ad affrontare». I temi principali su cui indirizzare un'azione comune sono la riforma del sistema di Confindustria, il rafforzamento della Fondazione Nord Est, le politiche legate al sistema viario e infrastrutturale del Triveneto, il problema energetico e l'ipotesi di avviare un'azione politica comune per l'internazionalizzazione. Tra le priorità è emersa l'esigenza di fare una pressante azione di lobbying interregionale per accelerare la liberalizzazione dell'energia.