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Il Piccolo 28-01-2002

Friuli Venezia Giulia in cima alla classifica delle ore lavorative perse causa sciopero

TRIESTE - In un triennio, secondo gli ultimi dati ufficiali diffusi dall' Istat, nel Friuli Venezia Giulia sono stati proclamati 210 scioperi, che complessivamente hanno coinvolto 141 mila lavoratori dipendenti, per un totale di 2.019.000 ore di astensione dal lavoro. Le regioni italiane nelle quali, nel triennio considerato, č stato fatto il massimo ricorso - in termini assoluti - all'arma dello sciopero sono state la Lombardia (nella quale le astensioni dal lavoro hanno causato la perdita di prestazioni lavorative per un complesso di oltre 5 milioni di ore), l' Emilia Romagna (con 3.056.000 ore) e il Piemonte (3.130.000).

Qualora si tenga conto dell'entitą delle forze di lavoro occupate nelle singole regioni, la regione nella quale gli scioperi hanno maggiormente inciso sul «monte» complessivo della ore lavorative risulta essere proprio il Friuli Venezia Giulia, con 587 ore lavorative perdute - in media - per ogni 100 lavoratori dipendenti occupati.

Quindi vengono rispettivamente il Trentino-Alto Adige (con 462 ore ogni 100 dipendenti occupati), la Valle d'Aosta (458), la Liguria (455) e, distaccate, l'Emilia Romagna (304) e il Piemonte. L'analisi dei dati resi noti dall'Istat, rivela, inoltre, che - contrariamente a quanto avvenive negli anni precedenti, quando erano frequenti, o addirittura prevalenti, le astensioni dal lavoro originate da conflitti estranei al rapporto di lavoro (vale a dire, provvedimenti di politica economica particolari eventi nazionali e internazionali, istante di riforme sociali, o particolari avvenimenti politici, eccetera), gli scioperi proclamati nell'ultimo triennio sono stati dichiarati quasi tutti in seguito a conflitti originati dal rapporto di lavoro.

Giovanni Palladini