Ciao compagni, vi invio questa mia via fax, mentre mi trovo detenuta presso la Casa Circondariale di Udine.

Dalle 8 di mattina di sabato 20 aprile, io e altre tre detenute, abbiamo dichiarato a codesta Direzione l'adesione ad oltranza al Sathyagraha. Lo abbiamo iniziato comunque alla mezzanotte tra il 19 e 20 aprile; preciso questo perché sui moduli precedentemente riconsegnati, avevamo erroneamente scritto la data del 24 aprile.

Volevo dire che "per mancanza di spazio" non ci è stato possibile mettere fuori il cibo che avevamo in cella. Siccome siamo convinte di quanto stiamo facendo, in caso dovesse tentarci troppo la presenza del cibo, provvederemo a regalarlo alle altre detenute piuttosto che buttarlo via. Tutto ciò comporterebbe in ogni caso una spesa in più per noi. Detto ciò voglio esprimere tutto il mio sostegno morale e fisico a Marco. Mi piacerebbe che l'energia che i partecipanti al Sathyagraha perdono, potesse essergli donata, cosicché possa continuare senza soffrire tanto.

Per ultimo volevo chiedere se vi era possibile inviarci materiale informativo. Mi scuso per gli errori corretti, ma no sto a riscrivere il tutto perché anche questo sarebbe un dispendio inutile di energia che cerco di conservare per quando mi sarà più utile.

Un abbraccio

Nicoletta V.