Interrogazione 14-04-2004
Movimento dei Finanzieri Democratici
Interrogazione parlamentare dell'On. Maurizio Turco, Capogruppo dei Radicali Italiani al Parlamento Europeo, presentata al Consiglio Europeo ed alla Commissione Europea.
Premesso
- che in Italia, già dal 1998, si è regolarmente costituita una associazione di dipendenti della Guardia di Finanza denominata "Il Movimento dei Finanzieri Democratici";
- che questa associazione ha come finalità la smilitarizzazione della Guardia di Finanza, unica polizia finanziaria europea con struttura ed organizzazione militare;
- che proprio per queste peculiari e nobili finalità i suoi iscritti vengono continuamente vessati dalle gerarchie militari, le quali si appoggiano alle varie procure militari ed ordinarie per osteggiare e perseguitare quello che, invece, nel resto d'Europa rappresenta un diritto inalienabile dei cittadini in divisa;
- che recentemente il presidente nazionale di questa associazione è stato denunciato, per una presunta diffamazione, giacché aveva richiesto la rimozione, dal loro incarico, di alcuni ufficiali del Corpo, nell'ambito di una lettera al direttore pubblicata sul quotidiano triestino "Trieste Oggi";
- che nonostante l'assoluzione pronunciata dal giudice monocratico con la formula più ampia "perché il fatto non sussiste", il procuratore capo della Repubblica di Trieste, tra l'altro nemmeno titolare del fascicolo, procedeva immediatamente a ricorrere in appello sulla base di disquisizioni puramente sintattiche e non giurisprudenziali.
Chiede di sapere :
- intende informarsi presso le autorità italiane su quanti procedimenti per "presunta diffamazione a mezzo stampa" sono stati impugnati negli ultimi anni dal procuratore di Trieste Nicola Maria Pace, pur non essendo titolare del fascicolo?
- intende informarsi presso le autorità italiane su quante denunce sono state effettuate dai generali (o da altri ufficiali) della Guardia di Finanza nei confronti degli associati al Movimento dei Finanzieri Democratici e con quale esito si sono concluse?
- non ritiene che questo perdurare di denunce a carico dei Finanzieri Democratici sia una gratuita forma di persecuzione nei confronti di coloro i quali si battono per un diritto (quello di avere una Polizia Finanziaria non militare) che è garantito in tutta l'Unione Europea tranne che in Italia?
- è legittimo che la magistratura italiana si presti a questa attività persecutoria nei confronti di coloro i quali si battono contro le lobbies dei militari, una magistratura che di fatto inverte il principio secondo cui dovrebbe essere la Guardia di Finanza a disposizione della magistratura e non l'esatto contrario?
Data: 14/04/2004