Gianfranco Leonarduzzi, giornalista, "voce" radiofonica, presentatore e componente del comitato di coordinamento, sarà presente tra le bancarelle e intanto lancia un appello: «Le difficoltà incontrate in queste settimane sono determinate dalla normativa che impone la raccolta di almeno 4 mila firme e, soprattutto, dalla mancanza di una adeguata informazione. Così si rischia di impedire la presenza dei radicali alle elezioni del 13 maggio. Voglio ricordare ai cittadini che la sottoscrizione non implica alcun vincolo di appartenenza politica e non costringe i firmatari il giorno delle elezioni a votare per la lista Emma Bonino . Si tratta semplicemente di un gesto di libertà e democrazia».

Alcuni consiglieri comunali di San Giorgio di Nogaro affiancheranno Leonarduzzi nel tavolino predisposto per la raccolta di firme.

A.M.