Pietro Pipi: Maggioritario Night


Iniziativa per sostenere il cambiamento avviato con i referendum del '92

Premessa

Il contesto politico di questi giorni si sta caratterizzando per le aperture che gli schieramenti politici hanno su varie tematiche; da veltroni che si rende disponibile al proporzionale, a Berlusconi che improvvisamente ritrova un interlocuzione con il centro sinistra per un sistema elettorale marcatamente proporzionale  e che tenda alla grosse koalition. Se compariamo gli intenti di oggi con quelli di ieri, notiamo delle contraddizioni molto forti che non vanno nella direzione della stabilità governativa, dell'alternanza del potere e della rappresentanza moderata. Oggi la politica sta dimostrando di non cogliere e realizzare quell'esigenza di cambiamento avviata nel lontano 92 con i referendum e se, nell'arco temporale di una generazione, un sistema non è in grado di soddisfarla, imploderà con conseguenze significative dal punto di vista economico e politico. La decisone del proporzionale è stata presa dai vertici. Potrebbe considerarsi quasi un'iniziativa personale che non ha pieno riscontro dalla base. Anzi ritengo che ci sia una buona parte di elettorato disposta a manifestare il suo dissenso. Gli ultimi referendum hanno evidenziato questa mia convinzione. Si tratta di farlo in maniera vincente.

Iniziativa

Lo sforzo da fare è di riunire le varie forze sociali dell'associazionismo, dei movimenti, dei singoli che non vogliono un sistema che per 50 anni ha prodotto debito pubblico, stagnazione sociale e regime partitocratico, in un momento per manifestare la voglia di essere maggioritari . Pertanto, organizzare per il 21 dicembre una grande manifestazione trasversale nella quale riunire tutti coloro che ritengono che con il proporzionale l'Italia compie un passo indietro. Una fiaccolata, una festa per scambiarsi un regalo di natale, il regalo del rispetto della volontà referendaria del 92 con la quale si è deciso di dare un giro di barra alla vita politico istituzionale del nostro paese.

Una iniziativa di grande festa sulla falsa riga di quella organizzata da Al Gore per la questione ambientale. Perché per il nostro paese il proporzionale è un danno ambientale. In questo contesto, il successo dell'iniziativa dipenderà da due fattori; dalla capacità di convogliare l'importanza del tema e dalla capacità di riuscire a far esporre i VIP politici e del mondo  culturale in particolare musica, cinema, teatro con lo scopo di attirare gli interessati. Pertanto appuntamento in tutte le piazze italiane il giorno 21 dicembre alle ore 22:00 per cantare e far emergere la volontà di andare avanti.   

Pietro Pipi

22/11/2007