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Lettera al sindaco Romoli
Gentile Sindaco,
faccio seguito alla sua lettera del 21.04.2009 prot. 01.06.04/3-18189/09 circa la petizione per l'istituzione di un registro dei testamenti biologici per ringraziarla della risposta e dell'attenzione riservata all'associazione scrivente.
Dalla sua lettera si evince la volontā di accantonare detta petizione motivando questo suo intento con la mancanza di una legge specifica che regolamenti l'istituto del testamento biologico.
Mi preme ricordarle l'importanza, per un corretto rapporto coi cittadini sottroscrittori di detta petizione, del rispetto dei dettami dello Statuto del Comune di Gorizia art.75. Detto articolo prevede che, trascorso un mese dal deposito della petizione e nessun provvedimento di sua competenza avendo lei preso riguardo le richieste dei sottoscrittori, la petizione deve essere trasmessa agli organi comptenti i quali deliberano in merito entro tre mesi.
L'associazione scrivente ritiene che il rigoroso rispetto dello statuto sia una garanzia per tutte le parti coinvolte, dunque anche per lei. Qualsiasi convinzione si possa avere riguardo le richieste dei cittadini richiedenti, č necessario che essa si manifesti o si formi durante la discussione in consiglio comunale, secondo le regole previste.
La invitiamo pertanto a dar corso, senza ulteriori indugi, ai dettami dell'art.75 dello Statuto del Comune di Gorizia, affidando la petizione al consiglio comunale per la disamina e le relative deliberazioni previste.
Cordialmente
Lorenzo Cenni Segretario Associazione Radicale Trasparenza č Partecipazione Gorizia
Pietro Pipi Tesoriere Associazione Radicale Trasparenza č Partecipazione Gorizia Presentatore petizione
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