grazie all'impegno che ci ha visto accomunati per indire il referendum contro la legge 40/2004, siamo riusciti in un'impresa dura e difficile: abbiamo raccolto il numero di firme necessarie richieste dalla legge.
Il nostro comune lavoro, però, non si è esaurito qui, anzi, occorrono maggiore impegno e volontà. Ecco perché ci rivolgiamo a tutti coloro che ai tavoli di raccolta delle firme hanno lasciato le loro e-mail non solo per essere informati sull'andamento referendario ma anche per impegnarsi nei passi successivi.
Ci rivolgiamo inoltre:
a tutti coloro che vogliono salvaguardare la laicità dello Stato
ai singoli e alle coppie che hanno vissuto e vivono sulla propria pelle la iniquità di questa legge
ai medici colpiti nella loro dignità di persona e di uomini di scienza
ai ricercatori ulteriormente avviliti nelle loro capacità e intelligenze.
Per questo Vi invitiamo per Venerdi 11 marzo 2005 presso l'Antico Caffé S. Marco in via Battisti 18 a Trieste alle ore 18 ad un primo incontro-dibattito sulla necessità di difendere questo referendum e divulgarne l'esistenza tra il maggior numero possibile di cittadini.