IL MESSAGGERO VENETO 06-02-2001
Autorevoli esponenti del centro-sinistra hanno proposto a Franco Vampa la candidatura nel collegio Maniago-Sacile per l'elezione della Camera dei deputati. L'indiscrezione alimenta il dibattito all'interno dell'Ulivo per la scelta degli sfidanti del Polo in collegi che, stando ai sondaggi recentemente pubblicati anche dal Messaggero Veneto, vedono la coalizione di Rutelli in svantaggio. La manovra, peraltro, servirebbe a "spostare" le attenzioni elettorali di Vampa dal capoluogo di provincia al Parlamento, aprendo la strada ad una possibile convergenza su Sergio Bolzonello o Giovanni Zanolin per le comunali di Pordenone da parte dei partiti del centro-sinistra, anche se le manovre per far andare sparpagliato l'Ulivo al primo turno sono in corso. Vampa, peraltro, diverrebbe diretto concorrente di Paolo Santin, sindaco di Pasiano ed esponente dei Popolari, che ha già espresso la sua disponibilità a correre contro il centro-destra.
Le recenti polemiche all'interno del Ppi pasianese in merito alla gestione della discarica Parussa, che hanno visto Santin contrapposto al consigliere provinciale del suo stesso partito, Graziano Novaretti, hanno però indebolito la sua candidatura. Vampa, dal suo canto, è corteggiato anche dai radicali, che lo vorrebbero sfidante, probabilmente di Luciano Callegaro, nel collegio senatoriale che abbraccia quasi tutto il territorio provinciale. Il legale si è riservato di prendere una decisione e così gli esponenti dell'area radicale-lista Bonino hanno cominciato a raccogliere le firme solo per i collegi della Camera (dove sono candidati Stefano Santarossa, in quel di Maniago-Sacile, e John Fischetti, a Pordenone-San Vito).