Voto a domicilio per i malati intrasportabili
CONFERENZA STAMPA
Domani nell'abitazione di Fausto Casseler in via del Botro 27 a Trieste, alle ore 16,00 conferenza stampa congiunta con l'onorevole Damiani sul voto a domicilio per i malati intrasportabili.
I sigg.ri giornalisti sono invitati a partecipare.
Trieste 23/03/2006
Marco Gentili
FAUSTO CASSELER (Rosa nel Pugno)
La SLA è entrata nella mia vita circa 3 anni fa ma da un anno sono bloccato in casa.
Ho provato un'infinità di medicine paliative e nel febbraio del 2005 sono stato anche in Olanda (Rotterdam) dove mi hanno iniettato delle cellule staminali da cordone ombelicale (fornitemi dalla Biomark). Risultato: nessuno.
L'ultima volta che sono uscito di casa è stato nel giugno scorso, quando un'ambulanza del comune di Trieste mi ha trasportato al seggio per votare contro la legge 40. Anche in questo caso, risultato: nessuno.
Ora, conscio della mia situazione, sto reagendo per superare questo tremendo impatto con la SLA.
Da circa un mese mi sono dotato di un computer, scoprendo molte informazioni utili. Mi sono organizzato anche per dare un senso alle lunghe giornate da "CARCERATO". Come si dice: "anno nuovo vita nuova".
Il 5 gennaio mi sono iscritto all'Associazione Luca Coscioni con l'intento di rendermi utile per liberarci della legge 40 e lottare per la libertà di ricerca scentifica, per la laicità dello stato, per dare dignità all'Italia liberandoci da concordati e 8x1000 vari...
Dimenticavo: in settembre compirò 69 anni. Spero di essere in vostra compagnia ancora per molto tempo.
VOTO DOMICILIARE PER ELETTORI IN DIPENDENZA VITALE DA APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI
Il decreto-legge 3 gennaio 2006 n. 1, convertito, con modificazioni, nella legge 27 gennaio 2006, n. 22, con una disposizione contenuta nell´articolo 1, ha introdotto, per la prima volta nel nostro ordinamento, la modalità di voto domiciliare.
Gli elettori affetti da gravi infermità, tali da impedire l´allontanamento dall´abitazione in cui dimorano, che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, hanno la possibilità, su espressa richiesta, di essere ammessi al voto nella predetta dimora.
Gli interessati dovranno far pervenire non oltre il 15º giorno antecedente la data della votazione, al sindaco del comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, la seguente documentazione:
- una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso l´abitazione in cui dimorano, indicandone il completo indirizzo;
- copia della tessera elettorale;
- un certificato medico rilasciato dal funzionario medico, designato dai competenti organi della azienda sanitaria locale, "da cui risulti l´esistenza di un´infermità fisica che comporta la dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tale da impedire all´elettore di recarsi al seggio"; il medesimo certificato potrà attestare altresì l´eventuale necessità di un accompagnatore per l´esercizio del voto.
Il sindaco, a conclusione della relativa istruttoria, rilascerà a ciascun elettore che sia stato ammesso al voto a domicilio un´attestazione dell´avvenuta inclusione negli appositi elenchi.
Il voto sarà raccolto, durante le ore in cui è aperta la votazione, dal presidente dell´ufficio elettorale di sezione nella cui circoscrizione è ricompresa la dimora espressamente indicata dall´elettore, con l´assistenza di uno degli scrutatori del seggio e del segretario.
La normativa sul voto domiciliare si applica alle seguenti consultazioni:
a) elezioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica (esclusa la circoscrizione Estero, nel cui ambito il voto viene espresso per corrispondenza);
b) elezione dei membri del Parlamento Europeo spettanti all´Italia;
c) consultazioni referendarie disciplinate da normativa statale;
d) elezioni provinciali e comunali, solo nel caso in cui l´avente diritto al voto domiciliare dimori nell´ambito del territorio, rispettivamente del comune o della provincia per cui è elettore.
Possono avvalersi del voto domiciliare anche gli elettori che risiedono in un comune diverso da quello di iscrizione elettorale: in ogni caso la dichiarazione deve essere sempre presentata al sindaco del comune nelle cui liste elettorali si risulta iscritti.
Intervento scritto di Fausto Casseler alla manifestazione elettorale della Rosa nel Pugno di martedì 21/03/2006 alla stazione marittima di Trieste.
"Caro Marco!
Ti delego a leggere questo messaggio,per poter essere presente , anch'io in qualche modo , a questo avvio per la campagna elettorale del "Friuli-Venezia Giulia" per la "ROSA NEL PUGNO".
Un caro saluto a tutti i presenti,e tutti assieme, vorrei che ricordassimo,ad un mese dalla scomparsa,una persona che ha voluto , fino alla fine , dedicare la sua vita per poter esercitare i diritti civili , si chiamava : Luca Coscioni . DIMOSTRANDO , anche se non lo ha detto , COME MUORE UN ITALIANO . Per questo motivo e senza togliere nulla alla menzione della NEOMEDAGLIA D'ORO , data al Signor QUATTROCCHI , MORTO IN IRAK : PROPONGO , per meriti di ancor più SPESSORE MORALE E CIVILE , di chiedere AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Carlo Azeglio Ciampi : LO STESSO RICONOSCIMENTO , assegnando UNA MEDAGLIA D'ORO , alla MEMORIA di LUCA COSCIONI .
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