La rincorsa alle firme č cominciata. Ieri chi avesse voluto sottoscrivere candidature alle elezioni di nuove formazioni politiche avrebbe avuto l'imbarazzo della scelta. In piazza XX Settembre, infatti, c'erano i sostenitori del movimento Di Pietro, con in testa l'avvocato Vitto Claut, che chiedevano sostegni alla loro formazione politica. A pochi passi di distanza, invece, in piazza Cavour e via dei Molini, erano presenti i tavoli del coordinamento dell'area radicale e della lista Bonino della Destra Tagliamento. L'obiettivo, anche in questo caso, era quello di raccogliere le firme per le candidature nel maggioritario. Con il simbolo radicale, infatti, si presenteranno Stefano Santarossa, nel collegio di Maniago-Sacile per la Camera dei Deputati, e John Fischetti, in quel di Pordenone-San Vito, sempre per la Camera.

Ancora incerto il nome del candidato al Senato, visto che l'avvocato Franco Vampa non ha ancora risposto alla richiesta di schierarsi giunta dai radicali. «A questa impresa - aggiunge Santarossa - si unirą la presentazione di una lista laica, liberale e antiproibizionista alle elezioni comunali di Pordenone. Una lista che si deve caratterizzare per la capacitą di aggregare a livello locale militanti e personalitą, radicali e non, su progetti anti-statalisti e anti-burocratici, ma anche sul rispetto delle regole da parte di Enti locali che riproducono i meccanismi degli apparati centrali dello Stato». Candidato sindaco sarą lo stesso Vampa.