DOSSIER

1991 - IL CASO FRIULI VENEZIA GIULIA
(6 REFERENDUM REGIONALI SULL'AMBIENTE)


Le associazioni ambientaliste presenti nel Friuli Venezia Giulia - Wwf, Lega Ambiente, Italia Nostra, LIPU, AIPA, CAI-TAM, Amici della Terra, LAV - decisero (1990), non appena la legge regionale che regolava l'uso del referendum fu approvata (1988), di presentare un pacchetto di quesiti sulle materie più varie (caccia, uccellagione, viabilità, rifiuti, tutela del paesaggio), per cercare di incidere direttamente sul desolante quadro legislativo regionale, visto che tutte le proposte, le proteste, le denuncie ripetutamente avanzate a difesa della salute dell'uomo e dell'ambiente non ottenevano alcuna risposta dalla classe politica locale.

Tra gli altri del comitato promotore facevano parte Marco Gentili (Radicali), Vincenzo Menon (Verdi), Edi Pernici (Lega Ambiente), Dario Predonzan (Wwf), Lino Santoro (Lega Ambiente), Franco Zubin (Italia Nostra), Sergio Tomat (Wwf), Renato Fiorelli (Verdi), Italo Corai (Verdi), Mario Puiatti (Verdi), Corrado Altran (Lega Ambiente).

I referendum si votarono il 24 novembre 1991 ma non raggiunsero il quorum del 50% dei votanti.

Prefazione di Fulco Pratesi (Wwf) (PDF 344 Kb)
Prefazione di Ermete Realaci (Lega Ambiente) (PDF 376 Kb)

Il caso Friuli Venezia Giulia
(di Dario Predonzan e Corrado Altran )
(PDF 2,1 Mb)

La raccolta delle firme (PDF 464 Kb)
Le firme raccolte (PDF 104 Kb)

1) Il quesito sui Rifiuti (PDF 604 Kb)
2) Il quesito sulla legge Galasso (PDF 464 Kb)
3) Il quesito sulla caccia nei parchi (PDF 332 Kb)
4) Il quesito sulla caccia ai tetranoidi (PDF 212 Kb)
5) Il quesito sulla gestione delle riserve di caccia (PDF 212 Kb)
6) Il quesito sulla Viabilità (PDF 540 Kb)

Marco Gentili: La raccolta delle firme sui 6 REFERENDUM (PDF 620 Kb)


Google
Web www.radicalifvg.it