| Home | Documenti | Foto | Risultati elettorali | Forum FVG | Posta | Link |


Il Gazzettino 05-09-2001

ALTO FRIULI Importante convegno sulle tecniche mini-invasive che stanno prendendo rapidamente piede

Chirurgia, Osaka vede Tolmezzo

Sabato un intervento in diretta sarà trasmesso on line all’università giapponese

Tolmezzo

Tolmezzo e Osaka unite nel nome della chirurgia. Sabato 8 l'aula magna dell'ospedale tolmezzino ospiterà infatti il convegno "Chirurgia oncologica e chirurgia mini-invasiva" e in quell'occasione è prevista l'esecuzione in diretta, nella vicina sala operatoria, di un intervento effettuato con queste nuove tecniche, note anche con il termine di laparoscopia.

Un collegamento on line garantirà la contemporanea trasmissione dell'intervento, effettuato dal notissimo chirurgo Cristiano Huscher (antesignano di questo tipo di approccio), anche presso l'università della città giapponese. «Il convegno intende mettere a punto gli spazi d'azione di questo nuovo approccio chirurgico nel campo delle malattie tumorali - spiega il dottor Roberto Petri, primario dei reparti di chirurgia generale di Gemona e Tolmezzo, promotori dell'iniziativa - La laparoscopia è nata per trattare malattie chirurgiche benigne molto diffuse come la calcolosi della colecisti, l'appendicite, le ernie inguinali, le ernie jatali.

Nell'ultimo decennio lo sviluppo è stato sorprendente e presso alcuni centri, compresi gli ospedali di Gemona e Tolmezzo, viene applicata con buoni risultati anche alle cure di neoplasie dell'apparato digerente, grosso intestino in particolare, ghiandole surrenali, polmone e milza». Se le prime indicazioni verranno confermate, questa nuova metodica sarà resa obbligatoria in tutti i centri che vorranno continuare ad occuparsi delle cure di questi malati. «Il motivo è presto detto - conferma Petri - Il dolore è minore, la ripresa è più pronta e le cicatrici vengono ridotte al minimo.

Inoltre c'è la possibilità di ottenere un più accurato controllo visivo. Non solo, proprio per la maggior percezione del quadro operatorio, questo nuovo approccio chirurgico potrebbe consentire di eseguire meglio i dettagli dell'intervento e offrire un più accurato rispetto dei singoli elementi anatomici».

Si ridurrebbero così le perdite di sangue, verrebbero minimizzate le lesioni di organi vicini e di conseguenza le complicanze, si rispetterebbero i tessuti da asportare e quelli da lasciare. Nel corso dell'intensa giornata sono previste otto relazioni, che affronteranno il problema nei diversi aspetti: scientifico, tecnico, economico e medico legale. Molti i nomi illustri fra i relatori, moderati dal professor Antonino Carbone, direttore scientifico del Cro di Aviano. Al convegno, presieduto dall'ex primario della chirurgia di Tolmezzo Andrea Bergnach e accreditato dal Ministero della Sanità per tutto il personale sanitario, parteciperanno il presidente della Regione Renzo Tondo, il sindaco di Tolmezzo Sergio Cuzzi, il direttore generale dell'Ass n.3 Paolo Basaglia e il presidente provinciale udinese dell'ordine dei medici Luigi Conte.

Bruno Tavosanis