TRIESTE - Una nuova realtà televisiva sta per nascere in Friuli-Venezia Giulia. La tv triestina in Internet «Luxa», oltre a trasmettere «on line», si appresta a diffondere le proprie trasmissioni anche via etere grazie alle frequenze fornite giornalmente da Telechiara. Un abbinamento di mezzi pronti a entrare nelle case di tutta la regione, vista la copertura totale garantita da un'emittente che è espressione della conferenza episcopale del Triveneto.

La società che gestisce Telechiara è infatti composta dalle quindici diocesi del territorio, ognuna presente con un pacchetto di azioni. La parte più consistente è detenuta da quella di Padova (più del 20%), seguita da Venezia, Treviso e Vicenza (15%), mentre la diocesi di Trieste è presente con il 6%. Percentuale in Friuli-Venezia Giulia pari a quella di Pordenone, seguita dalle quote più basse di Gorizia e Udine, che attualmente sta però trattando un aumento.

L'accordo tra le due realtà dell'informazione sarà siglato questa mattina a Trieste e prevede l'utilizzo delle frequenze giornaliere, alla fine del mese di febbraio, per almeno due ore. Direttore responsabile della redazione giornalistica sarà Angelo Baiguera che, assieme a Nico Costa, attuale presidente del Bic, ha trattato direttamente la realizzazione di questo progetto per la Luxa. La società ha da poco aumentato il capitale sociale e vede nel nome del friulano Giuseppe Pittino il nuovo presidente, al posto di Silvio Cosulich, tutt'ora presente tra i soci assieme ad altri imprenditori locali, tra cui spiccano Federico Pacorini e il titolare della Cremcaffè, Polojaz.

«Luxa ha iniziato con un progetto ambizioso in Internet - spiega Cosulich - e il sogno di trasmettere anche in chiaro. Ora siamo più robusti come società e contiamo di crescere ancora, puntando alla qualità del servizio». Un percorso partito con l'acquisto triennale dei diritti televisivi, per trasmettere in esclusiva le partite delle maggiori realtà sportive giuliane di calcio e basket (Triestina e Coop Nordest). Grazie a questo bacino di utenza iniziale Luxa, che aveva già un contratto per la diffusione delle immagini sull'emittente Atr, conta di catalizzare sulle frequenze di Telechiara una buona fetta di ascoltatori. Il palinsesto prevede due ore di diffusione giornaliera la sera (19-21), con punte di quattro ore il lunedì e venerdì, quando ci sarà un telegiornale regionale di mezz'ora e diverse rubriche. La vetrina dello sport si concentrerà di lunedì, coprendo anche le massime realtà friulane (Udinese e Snaidero). «La vera novità è proprio questa sinergia - spiega Baiguera - tra etere e Internet. Un progetto innovativo capace di coinvolgere il pubblico a 360 gradi, con trasmissioni realizzate tutte in digitale e trasmesse in diretta. Vogliamo parlare di cultura giovanile, musica e dedicheremo ad esempio un programma ai teatri del Friuli-Venezia Giulia».

La redazione giornalistica di Luxa, che attualmente coinvolge dodici persone, sarà ampliata a diciotto con una redazione, per altro già operativa, a Trieste e un'altra in allestimento a Udine. «Trasmettendo le partite di Triestina e Coop Nordest - rileva Baiguera - crediamo di aver fatto prima di tutto un servizio ai tifosi. Con entrambe le società c'è stato subito un accordo, senza particolari trattative sul prezzo da pagare». Quest'ultimo è un problema che aveva scatenato in estate, nel caso della Triestina, una querelle tra la società alabardata e alcune realtà dell'informazione radiotelevisiva locale, proprio sulla cifra da sborsare per trasmettere le gare della squadra.

«Sarà un'emittente al servizio dell'utente - sostiene Cosulich - e non vogliamo essere etichettati politicamente. Rappresenteremo una televisione alternativa rispetto a quelli ora esistenti».

Pietro Comelli