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Il Gazzettino 21-01-2001

POLITICHE & AMMINISTRATIVE

Comune: la Lega punta su Scotti e Franco Vampa piace ai Radicali

Il colpo potrebbe esplodere fragoroso nei primi giorni della prossima settimana. Ad alzare il tiro, non certo a caso, potrebbe essere il vertice della Lega Nord. In pratica il Carroccio potrebbe presentare il suo candidato per la corsa a sindaco di Pordenone. E il nome, dopo una serie di tira e molla è quello dell'attuale presidente del consiglio, Alberto Scotti. È chiaro che se la Lega uscirà allo scoperto e dando quasi per scontato che oramai l'accordo con il Polo è fatto, è altrettanto evidente che non si tratta una forzatura. In pratica la scelta di un candidato della Lega sostenuto anche dalla Casa delle Libertà per la poltrona più importante del municipio di Pordenone sarebbe il frutto di una regia a livello regionale che assegna alla Lega le candidature per il municipio pordenonese e la Provincia di Udine.

A quel punto però il Carroccio rinuncerebbe ad un collegio per le Politiche (in provincia di Udine) che andrebbe invece a Forza Italia. Facile immaginare che un fatto del genere avrebbe l'effetto di una bomba in casa degli Azzurri locali, convinti invece che la candidatura spetti di diritto a loro. Ma non è questa l'unica novità. La lista radicaleEmma Bonino, intenzionata a presentarsi da sola in tutti i collegi sia alla Camera che al Senato, ha chiesto all'avvocato Franco Vampa la sua disponibilità a correre per il Senato. Per ora Vampa, impegnatissimo a mettere insieme una lista per le amministrative nel capoluogo, non ha sciolto le riserve, ma l'idea potrebbe interessarlo. E sempre a proposito di collegi per le Politiche l'altra sera Antonio Di Bisceglie ha incassato dalla direzione provinciale dei Democratici di Sinistra il voto unanime sulla sua candidatura nel collegio di Pordenone - San Vito. Ma quello che più conta - per lui - è aver portato a casa anche lo stesso esito sulla sua candidatura al Proporzionale in regione, quasi una sorta di viatico per tornare a Roma. Infine il Comune.

Ieri alla Casa del Popolo a Torre,Pordenone cambiaha presentato ufficialmente Michele Negro quale candidato del movimento. Un passo avanti decisivo dopo che dalle forze dell'Ulivo non erano arrivate risposte alle numerose sollecitazioni lanciate dal movimento che ha aggregato diversi settori della città. «Sanità, spazi giovanili per la cultura, il destino dell'ex Cerit e il teatro verdi - ha spiegato Negro - sono i temi veri sui quali i candidati dovranno confrontarsi».