Il Messaggero Veneto 16-02-2002
Sarà la volta buona? E' quanto si chiede John Fischetti, esponente dei radicali, a fronte della promessa fatta dall'amministrazione Bolzonello, in replica alla polemica sulle barriere architettoniche nell'aula magna del centro studi, di effettuare prossimamente interventi di manutenzione straordinaria nell'edificio. «Sono molti anni - sottolinea Fischetti - che chiediamo insistentemente, anche con manifestazioni pubbliche, che le istituzioni competenti si rendano responsabili dei diritti dei cittadini. L'aula magna, in questo senso, è simbolo e metafora dell'esclusione del cittadino con disabilità da una gran fetta della vita sociale e culturale di Pordenone, esclusione che, anno dopo anno, continua a pesare come un macigno sulle dichiarazioni di disponibilità e di buona volontà che, però, fino ad oggi non hanno prodotto alcun risultato».
Fischetti rimarca che non è stato effettuato, fino ad ora, nessun intervento anche minimo, come l'installazione di un campanello di chiamata. «Oltre tutto - aggiunge - non è vero che la sala Pasolini sia accessibile e chiunque frequenta quella struttura ne è ben consapevole. In ogni caso, prendiamo per buona la promessa del sindaco, ma per tenere desta l'attenzione su questo tema, nei prossimi giorni inizieremo a raccogliere le firme su una petizione con la quale i cittadini di Pordenone potranno sollecitare il Comune e gli altri Enti interessati a fare e a fare presto».