Comunicato 30-01-2002
Da 8 mesi il sito internet del comune di Pordenone è non accessibile.
Dopo 8 mesi il sito internet del comune di Pordenone risulta ancora "under construction". L'unica pagina accessibile riporta i nomi dei consiglieri comunali e assessori del Comune, ma nulla è consultabile sulle attività del consiglio comunale e della giunta. Il sito, messo on line dalla precedente Amministrazione, almeno forniva qualche informazione per il cittadino, come gli orari di apertura degli uffici e i nominativi dei responsabili dei vari settori della macchina comunale.
Da mesi al contrario al cittadino di Pordenone, non è data la possibilità di conoscere come l'attuale amministrazione stia operando o non operando. Rimarchiamo che il potenziamento del sito del comune era uno dei punti del programma della coalizione a sostegno di Bolzonello, e ad oggi il risultato è stato l'oscuramento quasi totale dal web del sito internet comunale. Probabilmente l'intento è quello di nascondere i gravi limiti dell'operato dell'attuale Amministrazione, a partire dai ritardi della partenza dei lavori per la costruzione del nuovo Teatro Verdi e dei tentennamenti nel rifacimento di Piazza XX Settembre.
Ciò che chiediamo è che venga data la massima trasparenza e partecipazione delle scelte dell'Amministrazione e del Consiglio Comunale attraverso l'utilizzo del sito del Comune, come avviene per gli altri comuni della nostra Regione. E´ tempo di dare nuova vita al sistema dell´amministrazione pubblica nel suo complesso. Non è più compito del cittadino andare all´inseguimento delle notizie, dei progetti, delle decisioni e delle scelte che contraddistinguono l´operato dell´amministrazione.
L'intento è di portare tutti questi elementi alla diretta attenzione del cittadino, alla sua valutazione e, infine, al suo giudizio attraverso la trasparenza rispetto alla attività della Giunta. I radicali a partire dal mese di Febbraio si occuperanno di quanto accade in Consiglio Comunale, pubblicando sul sito internet www.radicalifriulani.it date e scadenze del consiglio, ordini del giorno, mozioni della minoranza e delibere adottate, sempre che da parte dell'attuale maggioranza vi sia la disponibilità a fornirci i documenti adottati dal Consiglio in formato digitale.
STEFANO SANTAROSSA